Tab Article
«Questo libro non è una biografia, piuttosto è il tentativo di restituire al lettore il ritratto umano e politico di Emilia attraverso le sue parole e le parole di quanti l'hanno conosciuta, non separando le sue scelte politiche dal suo essere donna appassionata e di pensiero. Abbiamo dovuto scegliere, tra tutti gli argomenti di cui si è occupata per passione o per ruolo istituzionale, quelli che abbiamo ritenuto più rilevanti. Si tratta di una selezione per forza di cose arbitraria e lacunosa perché Emilia spaziava, con competenza, dall'analisi politica alla questione femminile e di genere, dalla sanità alla cultura, dal teatro alla musica. Abbiamo voluto coinvolgere molti di coloro che l'hanno conosciuta e che hanno collaborato con lei con differenti ruoli e in fasi diverse del suo percorso politico e istituzionale. Qualche cosa e qualcuno li avremo dimenticati e ce ne scusiamo, ma speriamo ugualmente di essere riusciti nell'intento di ricordare una persona che abbiamo grandemente apprezzato e che ci ha lasciato troppo in fretta». Con una nota di Maria Elisabetta Alberti Casellati, premessa di Beppe Sala, prefazione di Walter Veltroni, con un saluto di Guglielmo Bruni.